Anna: Di dove sei?
Marco: Sono di Milano, ma studio all’università di Roma. E tu?
Anna: Io sono italiana, ma vivo a Firenze. Sono una studentessa straniera perché studio all’università di Parigi.
Marco: Davvero? Cosa studi?
Anna: Studio lingue. E tu?
Marco: Studio economia. Anche tu studi italiano?
Anna Sì! Ho una lezione di italiano oggi. Il professore insegna molto bene.
Marco: Bene! Io invece devo studiare per un esame.
Anna: Capisco! Allora, buono studio! A presto!
Marco: Grazie! A presto!
Anna: Scusa, Marco… quanti anni hai?
Marco: Certo! Ho venti anni. E tu?
Anna: Io ho diciannove anni.
Marco: Bello! Questo è mio numero di telefono: quattro, zero, quattro, nove, tre, sette, uno, zero, cinque, otto.
Anna: Puoi ripetere, per favore? Più lento…
Marco: Sì, certo. quattro, zero, quattro, nove, tre, sette, uno, zero, cinque, otto.
Anna: Grazie! E questo è il mio numero: sei, sette, otto, tre, quattro, zero, nove, cinque, quattro, tre.
Marco: Perfetto. Parli molto bene italiano!
Anna: Grazie! Mi piace parlare italiano.
Marco: Posso dire una cosa?
Anna: Sì, certo!
Marco: Mi piace sentire quando parli!
Anna: Ahah, grazie! A presto!
Marco: A presto!
Anna: Di dove sei?
Marco: Sono di Milano, ma studio all’università di Roma. E tu?
Anna: Io sono italiana, ma vivo a Firenze. Sono una studentessa straniera perché studio all’università di Parigi.
Marco: Davvero? Cosa studi?
Anna: Studio lingue. E tu?
Marco: Studio economia. Anche tu studi italiano?
Anna Sì! Ho una lezione di italiano oggi. Il professore insegna molto bene.
Marco: Bene! Io invece devo studiare per un esame.
Anna: Capisco! Allora, buono studio! A presto!
Marco: Grazie! A presto!